martedì 30 dicembre 2008

Xmind: mind mapping tool open source

Negli ultimi anni ho provato diversi software per gestire mappe mentali, nessuno dei quali mi ha soddisfatto pienamente; anzi, devo dire che ho usato con soddisfazione per qualche anno VYM (view your mind) fino a quando, con l'installazione di Ubuntu Hardy, è stato aggiornato ed in apertura ha corrotto tutte le mie mappe!

Intendiamoci, mindmanager per esempio, sulla carta sembra valido, ma oltre a costare ben 299 euro, è disponibile solo per windows e mac.

Freemind è anch'esso valido, ma non sono riuscito a trovare un compromesso per l'uso che faccio di questo tipo di software, inoltre è lento sia tecnicamente che nell'uso quotidiano.

Non ho preso molto in considerazione quelli web based, fra i quali spicca senz'altro mindmeister perché ho bisogno di un software installabile.

D'altra parte un mindmapping software serve principalmente a risolvere problematiche di organizzazione e la praticità e velocità di utilizzo è fondamentale, per non parlare della facilità di apprendimento:
Se il software non è intuitivo e non siamo in grado di auto-apprenderlo i benefici che porterà saranno molto inferiori ed al raggiungimento della padronanza d'uso sarà uscita una nuova versione che stravolgerà tutto!

Xmind ha pubblicato i sorgenti della versione 3 con doppia licenza (EPL e LGPL v3) e sono disponibili i binari per Linux, Windows e OSX, una speciale versione portable e sottoforma di plugin per Eclipse, tutto qui!

Ho installato la versione pacchettizzata deb per Ubuntu a 64bit e dopo averci giocato un po' ho cominciato a lavorarci seriamente, rimettendo ordine ad un po' di appunti sparsi per l'hard disk e la scrivania (quella vera, di finto legno!), devo dire con risultati ottimi! consigliato!

sabato 3 maggio 2008

Ubuntu 8.04 Hardy Heron, aggiornare?

Leggendo in giro per blog e siti vari, gli utenti si dividono fra soddisfatti e non, ritengo questo del tutto naturale, ma alcune considerazioni personali mi portano a pensare che sia meglio aspettare ancora qualche tempo, prima del fatidico dist-upgrade, vediamo perché:

1) Firefox 3: secondo me la più grossa cazzata che potevano fare l'hanno fatta! che senso ha includerlo di default se è ancora una beta? sarebbe bastato includerlo come pacchetto opzionale da installare a parte ed all'uscita di Firefox 3 definitivo sarebbe stato sufficiente uscire con una 8.04.1; d'altra parte è o non è una LTS? ah già e qui passiamo al 2...

2) KDE4: Inutile nascondersi dietro un dito, non è pronto e nonostante una discreta stabilità, manca ancora di funzionalità importanti, inoltre possono verificarsi seri problemi di compatibilità, soprattutto con l'audio... ma ah già la Ubuntu è una LTS ma KUbuntu no! ma un po' meno casino no eh??

3) Chi come me usa Vmware, anche e soprattutto per esigenze di lavoro, è meglio che aspetti istruzioni ufficiali e/o l'aggiornamento dei pacchetti, visto che a me le famose patch any-any-update ecc.ecc. non sono mai piaciute, le ho usate una volta ed ho ottenuto solo casino!

Per concludere, ritengo che sia stato fatto un buon lavoro per Hardy, ma la "troppa carne al fuoco" ha fatto perdere di vista alcune problematiche, soprattutto dal punto di vista Desktop, tanto è vero che probabilmente le due installazioni server LTS che ho attualmente le aggiornerò nelle prossime settimane, per il desktop vedremo.