Linux

La mia avventura con Linux inizia nell'estate del 1998, quando decisi di installare la distribuzione Red Hat 5.0 sulla mia workstation di allora, un assemblato con cpu AMD K6.
In realtà avevo avuto modo di fare esperimenti già con la Slackware fin dal 1995, ma non si poteva pensare, in quel momento, ad un utilizzo "produttivo" di una qualsiasi distribuzione Linux; inoltre all'epoca utilizzavo, con grande soddisfazione, OS/2 di IBM, fin dalla versione 1.3 che è stata la prima che ho installato.
Non ho mai avuto particolari problemi con OS/2, certo, era uno stare fuori dal coro, Windows 3.1 era installato "di serie" su ogni PC venduto ed Excel era la sua killer application, ma io avevo un'avversione totale per il software di Microsoft e questo risaliva ai tempi del DOS, ma questa storia richiederebbe un capitolo a parte, che forse un giorno scriverò.

La decisione di passare a Linux, sulla mia workstation personale, fu scaturita dal fatto che i piani di sviluppo per OS/2 erano oramai congelati, IBM aveva fallito sul piano del marketing e le pratiche di mercato altamente scorrette di Microsoft avevano fatto il resto; Apple era esclusa come scelta, era in declino e per me, che avevo invidiato alcuni cari amici che avevano l'Amiga con un solido multitasking, avrebbe rappresentato un passo indietro; la mia opinione era che il futuro del personal computing era nelle mani di Unix e derivate, molti addetti ai lavori più anziani erano perplessi riguardo queste mie affermazioni, ma ho continuato per la mia strada, con questa convinzione e nel 2000 nell'azienda di famiglia in cui lavoro, ho installato il primo server Linux, con Red Hat 7.0 prima e 7.2 poco dopo, versioni che ho ovviamente utilizzato anche sulla mia workstation.







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