Questo è periodo di sagre e feste paesane, la mia avventura con
Ubuntu non è iniziata nel migliore dei modi ed ho identificato uno dei motivi principali proprio con un mio errore iniziale:
"l'abbuffata di repository"!
Ho deciso di installare Ubuntu, su uno dei miei box, assemblato con hardware nuovo fiammante e che dovrebbe diventare la mia macchina da lavoro principale. Dopo svariate prove e ripensamenti, ho definitivamente deciso per Ubuntu 7.04 Feisty Fawn. L'installazione e la configurazione della maggior parte del sistema non ha richiesto grande impegno, i guai sono iniziati solo dopo aver configurato un certo numero di repository che a vario titolo risultavano più o meno utili, leggendo guide semi-ufficiali, blog e altre ca***te varie.
Alla fine sono riuscito ad ottenere un sistema stabile e abbastanza consistente, ma aggiornato e completo di tutto, eliminando comunque molto ciarpame che, preso dall'entusiasmo avevo deciso di includere in /etc/apt/sources.list
Il mio consiglio è quindi quello di lasciare solo i repository ufficiali, ed aggiungere man mano quello che serve, ponderando bene le conseguenze; se per esempio si tratta di un repository "amatoriale", questo avrà sicuramente un sito ufficiale o un blog, dove saranno presenti sufficienti spiegazioni su ciò che vi potete aspettare dai pacchetti li inclusi, per esempio il repository di
Janvitus ne è un buon esempio ed io l'ho incluso fra i miei. Altro repository che ritengo indispensabile è quello di
medibuntu, contenente i pacchetti non inclusi nella distribuzione principale per questioni legali.